Non è che l’inizio!
Con i Pranzi Popolari Sans Frontieres “Yalla Yalla” questo 2017 è iniziato con la nascita di un sincero rapporto con una comunità migrante “ospitata” a Pescara, un rapporto basato su uno scambio di conoscenze ed opinioni ma anche fatto di gioia e momenti di svago rispetto alla routine e all’isolamento quotidiano.
Da questo rapporto sono emerse non solo criticità ma anche domande circa il futuro delle comunità migranti, le cui risposte devono essere costruite nel tempo e mantenendo un impegno costante.
Proprio per questo motivo abbiamo deciso di continuare ad incontrarci per discutere di migrazione e di vita nella migrazione, temi spesso conosciuti solo parzialmente o attraverso una serie di narrazioni tossiche che hanno finito per oscurare quello che accade davvero.
Spesso nel dibattito pubblico il migrante o la migrante non ha voce in capitolo persino sulla propria vita ed è considerato solamente spettatore passivo di scelte altrui.
Riteniamo inaccettabile un sopruso del genere! Vogliamo costruire una rete di rapporti che permetta alle comunità che transitano sul nostro territorio di prendere parola nel dibattito sociale cittadino, di rendersi indipendenti, di continuare autonomamente il percorso che hanno scelto di intraprendere nel momento in cui si sono messi in viaggio e di incontrare altri gruppi di persone con cui collaborare per una vita migliore, sia della comunità migrante che della comunità locale!
United we stand, divided we fall!